Quali sono le differenze tra caffè verde e il caffè classico? Oltre all'aspetto, contengono proprietà diverse... scoprite tutti i benefici che il caffè verde porta!
La principale differenza tra il caffè verde e il caffè classico è il colore dovuto alla non torrefazione del primo. Il processo di torrefazione apporta delle modifiche nelle proprietà del seme; la prima è la quantità della caffeina sicuramente minore rispetto a quella del caffè tostato, la seconda modifica è la forma con cui si presenta la caffeina, che essendo non tostata rimane legata all’acido clorogenico che è un potente antiossidante, da qui deriva infatti l’assorbimento più lento della caffeina che quindi ha un effetto più duraturo nel nostro organismo ma senza picchi elevati come succede invece con il caffè classico che ha dei picchi più elevati ma meno prolungati. La terza modifica riguarda il valore di sali minerali e di vitamine presenti nel caffè che rimane naturalmente maggiore visto che non è stato tostato. La quarta e ultima differenza interessa il valore del pH, più neutro(intorno ai 5) rispetto a quello classico tostato(intorno ai 3/3,5).
Quattro buoni motivi per bere il caffè verde:
- 1. Il caffè verde ha una potente azione antiossidante cioè ritarda l’invecchiamento delle cellule contrastando l’azione dei radicali liberi.
- 2. Il caffè verde ha un’azione antinfiammatoria dovuta alla presenza dell’acido caffeico che contrasta appunto le infiammazioni del corpo.
- 3. Il caffè verde riduce l’assorbimento dei grassi grazie a delle molecole chiamate metilxantine che sono delle vere e proprie molecole brucia grassi.
- 4. Il caffè verde è un ottimo integratore per le persone che soffrono di diabete in quanto agisce sulle cellule della mucosa intestinale inibendo l’assorbimento degli zuccheri.